CAMPIONATO DI ECCELLENZA  

XXX  giornata del 25 aprile 2004        ROCCARAVINDOLA - VENAFRO 1-4

Reti: 38°, 42° e 70° Keita, 56° La Notte, 68° De Chiara.

Roccaravindola: Vessella, Volpe, Forte, Piccirilli, Camara, Ritella, D’Angelo (50° De Chiara), Gianneo, Buccieri (72° Di Sandro), Giannini, Polidoro (77° Faccenda). All.: Siravo.

Venafro: Di Menna, Pasquale, Pastore, Luongo, Mignanelli, Mancini (54° Leanza), Marra (63° Papatolo), Boromeo, Pagliuca, Keita, La Notte (63° Vizoco). All.: Bellomo.

Arbitro: De Benedictis di Campobasso.

Termina tra il tripudio dei tanti tifosi accorsi a Roccaravindola il trionfale campionato di un Venafro che finalmente e con grandi meriti ha conquistato la Serie D. Ancora una grande prestazione dei ragazzi di Bellomo che trascinati da uno stratosferico Keita hanno liquidato la pratica Roccaravindola. Onore comunque ai vinti che nonostante la matematica retrocessione già acquisita sono usciti a testa alta dal confronto e hanno dimostrato che con un po’ di fortuna in più e con qualche arbitraggio meno ostile avrebbero quantomeno meritato di agganciarsi alla lotteria dei play-out. Prima dell'inizio il pubblico poteva applaudire anche l'esibizione dei "Pulcini" della scuola calcio Futura Roccaravindola e quelli della S.Leucio Isernia che dopo la loro gara accompagnavano mano nella mano i ventidue in campo. Inoltre c'era anche il tempo per consegnare da parte della Pol.Roccaravindola una targa ricordo alla società del Venafro per la vittoria del campionato. L'inizio di gara faceva subito capire ai venafrani che non sarebbe stato facile contro la forte determinazione dei locali.  La squadra di Siravo infatti, con in evidenza i giovani Gianneo e Ritella, lasciava pochi spazi agli avanti ospiti e soprattutto Pagliuca soffriva molto l’attenta marcatura di un ottimo Camara. Il primo goal infatti arrivava solo al 38° con Keita che approfittava della prima disattenzione della difesa dei locali per trafiggere Vessella. La perla nera si ripeteva subito dopo con un magnifico tocco su cross di Marra. Dopo una doppia occasione per i locali prima con Giannini e poi con Ritella, arrivava anche il terzo goal del Venafro con La Notte che appoggiava in rete un tocco di Pagliuca. Al 68° il meritato goal dei locali con De Chiara, bravo a stoppare di petto e a battere con un bolide il giovane Di Menna. Due minuti dopo però Keita ancora sugli scudi con un tiro angolato sul quale nulla poteva Vessella. C’era solo il tempo  per un palo esterno di Keita e per gli applausi finali di un pubblico numeroso e molto corretto.

le due squadre accompagnate dai "Pulcini" del Roccaravindola e della S.Leucio di Isernia

il Presidente Volpe (a destra) premia la società del Venafro, rappresentata dal Segretario Maurizio Cimino

i due amici del Mali per la prima volta da avversari: Keita del Venafro e Camara del Roccaravindola

sullo sfondo il numeroso pubblico presente

La Notte ci prova su punizione