GARE DI PROMOZIONE

Roccaravindola: Vessella, Pitisci, N.Castaldi, Ritella, E.Castaldi, Volpe (68° Capiluongo), D.Fella (68° F.Fella), Forte, Giannini, Gilardi, Polidoro (86° Di Sandro). All.: Siravo.

G.Monti Dauni: Pinto, Longo, Di Francesco, Scimenes, Napolitano, Perretti (63° Camillo), Piacentino (68° D’Addosio), Casano, Mazzocco, D’Ettorres, D’Anzeo. All.: Damone.

Un Roccaravindola tutto cuore e determinazione riesce nell’impresa di infliggere la prima sconfitta stagionale alla forte squadra dei Monti Dauni. I pugliesi infatti, nonostante la sconfitta, hanno dimostrato che possono ambire al ritorno in Eccellenza. Ma anche il Roccaravindola non è stata da meno e alla fine può gioire per una vittoria che la proietta al quarto posto a soli 4 punti di distacco dalla vetta. La gara, nonostante il forte vento, è stata ben giocata da entrambe le squadre e ben diretta dal fischietto campano. Dopo soli 10 minuti al primo affondo passa il Roccaravindola. E’ Gilardi a recuperare un pallone d’oro a centrocampo e a lanciare in profondità Polidoro che è lesto a liberarsi di un avversario e a battere Pinto con un preciso diagonale. Immediato però il pari dei pugliesi con l’ottimo Casano che direttamente su punizione supera Vessella. Il centrocampo ospite con Casano e Napolitano si dimostra di categoria superiore, ma le migliori occasioni sono per i locali che al 33° vanno vicini alla segnatura con Gilardi che tira alto da buona posizione e al 40° con un gran tiro dalla distanza di Giannini deviato in angolo da un miracoloso intervento di Pinto. Grande occasione al 54° per gli ospiti che colpiscono una clamorosa traversa con D’Anzeo, scattato sul filo del fuorigioco. Al 68° la difesa del Roccaravindola, priva già di Pirraglia, perde anche Volpe per infortunio, ma tiene bene al cospetto degli avanti di mister Damone. Pericolose comunque le ripartenze dei blucerchiati che spesso creano scompiglio negli avversari e in una di queste è bravo il baby F.Fella a gestire una palla sulla destra e a lanciare l'altro juniores Forte che crossa per Gilardi che in girata supera Pinto. Il portiere pugliese riesce solo a toccare la palla che termina in rete per la gioia dei ragazzi di Siravo.

Una grande vittoria per il Roccaravindola turbata però in serata dalla triste notizia dell'improvvisa morte di Nino Calabrò, indimenticato massaggiatore della squadra blucerchiata nell'anno della Serie D ('94-'95) e padre di Roberto Calabrò, portiere del Roccaravindola che vinse l'Eccellenza '93-'94. La Pol. Roccaravindola ricorda con grande affetto Nino, persona sempre cortese, disponibile è dotato di grande simpatia, e si unisce al dolore dei familiari e in particolare dell'amico Roberto.