CAMPIONATO DI PROMOZIONE MOLISANA 2004-2005 

giornata - 03 ottobre 2004      MATESE - ROCCARAVINDOLA   0 - 1

Rete: 67° A. Roccio.

Matese: Colardo, Diamente, A. Perrella (46° Del Riccio), Lombardi, Maraucci, Fede (46° Zuccarino), C. Perrella, Iannitelli, Marcelli (68° Calabrese), Di Gennaro, Iagallo. All.: R. Perrella.

Roccaravindola: Vessella, Pitisci, Forte, Di Sandro (46° A. Roccio), E. Castaldi, Volpe, D. Fella, N. Castaldi, F. Fella (69° Ritella), G. Roccio, Polidoro (93° Ricci). All.: Siravo.

Arbitro: Di Lorenzo di Termoli.

Note: espulso al 95° Di Gennaro (M) per proteste.

Con una rete di quella vecchia volpe dell’area di rigore che risponde al nome di Antonio Roccio, il Roccaravindola espugna il difficile campo di S. Massimo e si avvicina a grandi passi alle zone nobili della classifica. La squadra ospite, pur priva di elementi importanti come Giannini, Pirraglia, Nassa e Faccenda e con un Ritella a mezzo servizio, si dimostra squadra quadrata in tutti i reparti e con una difesa molto solida. Il Matese dal canto suo non ha demeritato, ma è parsa incompleta nel settore avanzato. Inizio di gara con il portiere locale Colardo, sostituto dello squalificato Campopiano, protagonista in due occasioni: prima deviando al 15° una punizione di Polidoro e poi respingendo al 22° un’incornata sotto misura di Pitisci. Solo alla mezzora arriva la prima occasione per i locali con l’ex-Isernia Iannitelli che però alza troppo la mira da buona posizione. La ripresa inizia con una grande occasione per Polidoro che però cicca la palla a due passi da Colardo dopo un bel servizio di D. Fella. Si svegliano i locali, ma Di Gennaro sciupa due buone occasioni. Poi è l’eterno Vessella in due occasioni a compiere autentiche prodezze, prima su Di Gennaro e poi su Zuccarino. Al 67° però il Roccaravindola passa: un lungo rilancio di Vessella viene raccolto di testa da G. Roccio che appoggia per A. Roccio che fulmina l’incolpevole Colardo. Nell’occasione sfortunato il giovane locale Marcelli che cade fratturandosi il polso. Nel finale da registrare solo gli sterili attacchi del Matese e l’espulsione di Di Gennaro per proteste verso la terna arbitrale.

Pitisci anticipa Di Gennaro

Federico Fella scambia con Polidoro

ancora una bella prestazione per Domenico Fella